Head Instinct S

In molti mi chiedono di parlare di racchette dal peso inferiore ai classici ormai 300 grammi, ma anche di toccare l'argomento inerente le profilate.

Ebbene, oggi tratterò un telaio che mette insieme non solo queste caratteristiche, ma vi aggiunge un altro aggettivo interessantissimo: un telaio facile.

Eppure, assurdo a dirsi, questo telaio è ormai morto: è in vendita, ma ne è decretata la morte, la fine della produzione, tanto che ormai in giro ci sono i fondi di magazzino.

Head Instinct, ormai non più aggiornata dopo anni di gloria e varie versioni. L'attuale ultima versione è nata nel 2020 ed era a listino a circa 170 euro, ma pur essendo splendida, è ormai fuori produzione.

I numeri del telaio sono quelli classici: 100 pollici quadri, un peso nella versione S di 285 grammi, bilanciamento 32 cm e lo schema 16 x 19 molto largo, senza essere però una Babolat Pure Aero o una Dunlop SX300.

Lo sweetpot  è abbondante, come promesso dalla casa austriaca, e il telaio offre molta flessibilità nonostante il profilo abbondante, grazie alla tecnologia Graphene. La rigidità è tutto sommato bassa: siamo sui 65 RA, abbinata a un profilo da 23/26/23 mm, che crea un telaio apparentemente molto cicciotto, molto simile a Wilson Ultra V3, anche se la Head da incordare è molto facile a differenza delle difficoltà nel passare le corde sul ponte della Wilson.

Lo swingweight è bassissimo, sotto i 310 in media, e nonostante ciò i colpi sono davvero potenti e confortevoli, senza la difficoltà di movimento tipica della Wilson Ultra V3 che ho prima citato.

Inoltre, come ho detto prima, ha anche un bel pattern, e lo spin schifo non fa, anzi... è uno spin semplice e accessibile. Semplice, come tutto in questa racchetta.

A chi si rivolge? Senza ombra di dubbio al principiante, ma è perfetta anche per la donna, per chi ha qualche anno in più, per chi non vuole impazzire nel cercare il gioco perfetto, per chi vuole una racchetta buona per tutto che non eccella in niente, ma che non faccia mai pensare di essere insufficiente.

I prezzi sono relativi: nuova c'è chi la propone ancora a 170 euro, ma è follia. Sui 100 euro, sempre nuova, si può trovare agevolmente, mentre usata e in buono stato a 70 euro è il giusto prezzo.

Conviene prenderla? Assolutamente sì se sei un principiante o un amatore che non vuole sforzarsi troppo, ma vuole divertirsi. La consiglio fortemente, come addirittura caldeggio un po’ di più le versioni precedenti, a mio avviso assolutamente interessanti e forse un pochino più difficili, ma parliamo di cercare il pelo nell’uovo.

La Head Instinct non è la racchetta perfetta, ma rientra tra quelle che ci fanno fare tutto senza pensare, senza nemmeno impazzire per corde: vanno bene corde semplici senza troppe pretese, per intenderci le Head Lynx sono perfette, ma possiamo risparmiare e prendere prodotti monofilamento non estremamente tecnologici, oppure montarci syn gut o multi e abbiamo anche dato protezione al braccio, visto che poi è una profilata dolce con inerzia bassa, quindi valida anche per chi soffre un po’ alla spalla.

In conclusione mi chiedo: perché mamma Head ha smesso con questa bella racchetta?

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